Lugana Doc, sbloccati 8.900 ettolitri di vino in stoccaggio

Convincono le performance del 2021

Aumento a doppia cifra per il Lugana Doc nei primi tre mesi del 2021. La denominazione è cresciuta sia sul fronte degli imbottigliamenti (+ 11,25%), che dei prezzi. Segna un +23% il prezzo dell’uva e un +69% il vino sfuso, secondo i dati della Camera di Commercio di Verona.

Il calo del rapporto tra giacenze e imbottigliato nei 12 mesi precedenti (marzo 2021) dà un quadro ottimistico. Tanto da convincere il Consorzio di Tutela a deliberare lo sblocco del 50% del vino sfuso in stoccaggio: 8.900 ettolitri.

«Come già accaduto a ottobre – spiega il presidente Ettore Nicoletto – il Consorzio ha reagito prontamente, grazie anche alla flessibilità insita nella misura di governo dell’offerta, che si era deciso di adottare in via cautelativa».

«Lo stoccaggio – aggiunge – ci ha permesso di essere reattivi e di rispondere al meglio alle esigenze dei produttori di Lugana Doc. Soddisfazioni arrivano anche dal mercato, che ha da poco accolto con entusiasmo la nuova annata».

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